Castello della Pietra - Vobbia, Città Metropolitana di Genova

Il Castello della Pietra è una magnifica attrazione situata a Vobbia, in provincia di Genova, Italia. Con il suo indirizzo in Indirizzo: 16010 Vobbia GE, Italia, il Castello della Pietra è un luogo di grande interesse storico e architettonico. Questo castello medievale è rinomato per la sua bellezza e la sua suggestiva posizione immersa nella natura.

Le specialità del Castello della Pietra include la sua struttura unica e affascinante, che attira numerosi visitatori ogni anno. Potrai ammirare le antiche mura, le torri e i cortili interni, che ti faranno sentire come se stessi facendo un viaggio nel tempo.

Il castello è facilmente accessibile in sedia a rotelle, con parcheggio dedicato, il che lo rende adatto anche a persone con mobilità ridotta. Si consiglia di acquistare i biglietti in anticipo per evitare lunghe code e assicurarsi di poter visitare questa meraviglia senza intoppi. Inoltre, il Castello della Pietra è un luogo adatto anche ai bambini, che potranno divertirsi esplorando gli angoli nascosti e aprendo la loro mente alla storia.

Secondo le opinioni di coloro che hanno visitato il Castello della Pietra, la media delle recensioni è di 4.7/5, il che testimonia la sua popolarità e apprezzamento da parte dei visitatori. Con ben 77 recensioni su Google My Business, il Castello della Pietra è una destinazione imperdibile per gli amanti della storia e della bellezza.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni, ti consigliamo di visitare il sito web ufficiale del castello: parcoantola.it. Lì potrai trovare dettagli sulle visite guidate, gli orari di apertura e tutte le informazioni necessarie per pianificare al meglio la tua visita. Non perdere l'opportunità di esplorare questa meraviglia storica e contattare il Castello della Pietra per un'esperienza indimenticabile

Recensioni di Castello della Pietra

carlo tronconi

5/5

Spettacolare contesto paesaggistico e architettonico.
Parcheggio comodo sulla strada e accesso agevole con posto di ristoro in posizione favorevole.
Circa 20/25 minuti di salita discretamente ripida e si arriva sotto al castello.
Purtroppo in settimana non si può accedere ma lo scenario è incantevole e altamente scenografico.

Gregorio Praderio

5/5

Molto bello, a novembre però non è aperto alle visite. Bei sentieri nei boschi per raggiungerlo, più lungo e più dolce da Vobbia, più breve ma più ripido dalla strada. Il sentiero di accesso inizia circa trecento metri dopo il parcheggio lungo la strada (al parcheggio non c'è segnalazione di dove andare)

Mauro Romano

5/5

Proprio una bella esperienza, spiegazioni chiare ed esaustive della preparatissima guida. Paesaggio magnifico. Merita assolutamente una visita per la sua peculiarità.

Ste Paga

5/5

La fretta non porta sempre consiglio, così dice il proverbio, e spesso porta a non accorgersi dei particolari, come quando si viaggia sulla Milano-Genova. Si è così abituati a correre verso il mare, che si lasciano alle spalle senza remora le valli appenniniche che si incontrano, che in realtà nascondono luoghi molto belli, ricchi di storia e di vita.
Fra questi la Val Vobbia, laterale alla Val Scrivia all'altezza di Isola del Cantone.
A metà strada sulla provinciale per Vobbia si trova questo piccolo gioiello medievale, talmente particolare che si rimane sorpresi quando lo si scopre.
La strada di accesso e segnalata, ci sono parcheggi nei pressi, ma non nelle immediate vicinanze.
Per le visite occorre informarsi sui siti internet del Parco che gestisce il territorio.
Per arrivare al castello occorre inerpicarsi su un sentiero di montagna, ben tenuto, ma sempre di montagna, quindi accessibile solo a persone senza alcun problema fisico o non adeguatamente vestite (minimo scarpe da tennis). Lungo il percorso si trovano panchine e aree di sosta.
Sono previste visite organizzate in orari precisi, con guide professionali, pagando un biglietto di ingresso (sui 5 euro).
Il castello è stato restaurato in maniera eccezionale, merita una visita e il passaparola

Roberto Nuzziello

5/5

Un castello fuori dal comune. Una visita è obbligatoria, anche grazie alla guida, spiega con un enorme entusiasmo, ti fa fare letteramente un salto nel passato. Anche il panorama non è per niente male.

Fiore1 Sinopoli

5/5

Ci sono due percorsi x arrivare al castello di pietra noi abbiamo fatto il..sentiero dei castellani...lungo quattro km ma quasi tt in falso piano e in mezzo al bosco molto panoramico. Molto spettacolare i due spuntoni di roccia con in mezzo il castello...buona la guida che ti spiega la storia del castello. Consigliatissimo ...peccato non aver potuto arrivare in cima allo spuntone più alto. Lo rifaremo.

Laura Milia

5/5

Una bella sorpresa. Capitati per caso, ma posto interessante. La guida molto disponibile e ben informata. La visita costa solo 5 euro. Per arrivare al castello bisogna fare una ventina di minuti a piedi in salita. È fattibile anche se un po' di gambe si fanno? se si è nella zona consiglio di vederlo.

Giorgio Bartolommei

5/5

Il Castello della Pietra (o Castello da Pria in genovese) è un'antica fortificazione ligure, ubicata nella valle del torrente Vobbia, costruita allo scopo di presidiare la via di comunicazione tra Vobbia e Isola del Cantone. Si raggiunge in 20 minuti circa salendo a piedi lungo il bosco attraverso un sentiero che si stacca dalla statale, sulla quale esiste un comodo parcheggio dove lasciare l'auto. È visitabile negli ambienti interni grazie a interventi di recupero: cisterne, segrete, camini, scale, posti di guardia, camminamenti di ronda e l'ampia sala centrale. Lungo il percorso tavole e stampe descrittive di altri manieri, affini a quello del Castello della Pietra il cui nome deriva da quello della famiglia "della Pietra" che ne fu proprietaria fino al 1518, anno in cui il maniero passò agli Adorno fino ad essere abbandonato nel 1797 e dato alle fiamme qualche anno più tardi. Le notizie più antiche sul castello risalgono a un documento del 1234 dove viene citato un edificio ardito incastrato tra due torrioni naturali di roccia alti circa 150 metri e realizzato con pietre di media grandezza squadrate cavate nei fondovalle e portate a spalla fin quassù. L'attuale costruzione risale al cinquecento e fu più volte ristrutturata. L'ingresso era costituito da una passerella sopraelevata su alti pali di legno o da un ponte levatoio collocato in corrispondenza dell'attuale porta.