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- Comune di San Secondo Parmense - San Secondo Parmense, Provincia di Parma
Comune di San Secondo Parmense - San Secondo Parmense, Provincia di Parma
Indirizzo: Piazza Giuseppe Mazzini, 10, 43017 San Secondo Parmense PR, Italia.
Telefono: 0521377311.
Sito web: comune.san-secondo-parmense.pr.it.
Specialità: Ufficio dell'amministrazione comunale, Municipio.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 31 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 3.9/5.
Posizione di Comune di San Secondo Parmense
Recensioni di Comune di San Secondo Parmense
Andrea Verri
Comune molto tranquillo e dotato di ogni comodità e servizi.Castello stupendo con bel parco.
Pina Bifulco
In Italia pochi sono i borghi sopravvissuti all incuria e all inedia di suoi comuni, propensi a tutt altro,fuorche' la rivalutazione del proprio teritorio e patrimonio culturale.S.Secondo parmense e'splendido,racconta la sua storia ad ogni angolo di strada,la Rocca dei Rossi e il piccolo parco che l abbraccia sono splendidi,nonostante gli arredi originali siano dileguati chissa'dove...gli affreschi lasciano a bocca aperta e stupefatti.C e'una nota di demerito,in tutto cio'.Hanno lasciato all abbandono un pezzo di cultura importantissimo,trasformato ormai in deposito fatiscente.Una struttura che ha perduto il suo originale sfarzo,lesa dal tempo che la ferisce sempre piu' con cedimento dell intonaco,sporcizia e semi abbandono.
Una struttura messa in piedi nel lontano 1853.Fu grazie alla volontà dei cittadini Zaccaria Ferrari, Gaetano Mazza e Francesco Casa che la città di San Secondo ebbe il proprio teatro. Lo stesso Zaccaria Ferrari diresse anche i lavori che iniziarono e forse terminarono nel 1854, come si legge in una lapide murata nell'atrio del teatro. Il teatro fu inaugurato con una rappresentazione dei Masnadieri di Giuseppe Verdi. "La pianta della platea era a ferro di cavallo con un ordine di dieci palchi e un ordine di loggioni"(p. 185). Il palcoscenico, il cui sipario (conservato presso il Municipio) rappresenta una scena campestre, era dotato di sottopalco e dall'atrio si accedeva ad un vestibolo, alla biglietteria e al buffet. Era provvisto di un'uscita laterale e di scale sia per accedere ai palchi che ai loggioni. Nel 1927 il comune decise di trasformare il teatro in un moderno cinematografo affidando il progetto di risistemazione al geometra Giovanni Bergamaschi che ha lasciato una serie di rilievi prima e dopo i suoi interventi. La pianta della platea, a ferro di cavallo, fu rettificata in pianta a U, più adatta alla visione sul grande schermo ma causando grave danno all'estetica del teatro. Per una visione più diretta il palcoscenico fu avvicinato allo spettatore e inglobato nella platea sovvertendo così tutti i rapporti spaziali della cavea. La parte interna del teatro, nella sua disposizione ottocentesca e nella risistemazione novecentesca, non è oggi più visibile per i gravi danni che ha subito durante la seconda guerra mondiale. L'unica parte originale del teatro che si conserva è la semplice facciata. Al centro sta l'entrata e al secondo piano tre finestre e bassorilievi in gesso con le effigi di Verdi e Rossini. La finestra centrale è sormontata da un timpano.Sindaco..I suoi predecessori e lei compreso,avete aperto una grossa ferita nei confronti del patrimonio italiano..Il turismo mantiene in piedi borghi ben piu' piccoli,perche' il loro primo cittadino nutre amore...Voi,probabilmente,nutrite dell altro!Oltretutto,dai commenti di alcuni cittadini,si denotano malanimo e rassegnazione.
Amelia
Notevole la rocca Rossi si San Secondo.Affreschi in ottimo stato di conservazione dipinti anche da Giulio Romano ( sala dell'asino d'oro) allievo preferito di Raffaello
Lorenzo Volo
Purtroppo guidare nelle strade di questa città, in particolare di sera, è dir poco imbarazzante: non si vede nulla, l'illuminazione pubblica la reputo inesistente. Cosa aspettiamo ad affrontare il problema?
Angela Cinquegrana
Comune bello ed accogliente... Ma il problema dell'erba alta nell'area cani persiste... E magari anche un po' di prevenzione x pulci zecche e zanzare lo renderebbe un comune dog friendly... Visti gli innumerevoli divieti x i c@ni ...
Giuseppe Ristagno
È un posto bello e tranquillo ,c'è il palio a Giugno,un bel castello,buona anche la gastronomia:torta fritta,spalla cotta di suino e vino tipico Fortana molto buono ,parmiggiano reggiano etc.,insomma ci si può rilassare.
Stefania Denti
Organico serio e competente.
Tiziana Galeazzi
Sempre gentilissimi e professionali
- Croce Rossa Italiana Comitato Locale San Secondo Parmense - San Secondo Parmense, Provincia di Parma
- Oratorio San Luigi - San Secondo Parmense, Provincia di Parma
Casco Learning - Parma, Provincia di Parma
ASD Fight Academy Parma - Parma, Provincia di Parma
ACCADEMIA MUSICALE G.VERDI - Parma, Provincia di Parma
CID Accademia Danza e Spettacolo - Parma, Provincia di Parma
Borgo medievale di Bardi - Bardi, Provincia di Parma
Seminario Vescovile Di Bedonia - Bedonia, Provincia di Parma
Ex Seminario Minore - Berceto, Provincia di Parma
Comune di Berceto - Berceto, Provincia di Parma
Unione dei Comuni Valli Taro e Ceno - Borgo Val di Taro, Provincia di Parma
Borgo Val di Taro - Tourist Information Office (IAT Val di Taro - Ceno) - Borgo Val di Taro, Provincia di Parma
Scuole Pubbliche Media Statale P.V. Manara - Borgo Val di Taro, Provincia di Parma
Palazzo Boveri - Borgo Val di Taro, Provincia di Parma
Gruppo Sportivo A.D.G.S. Bassa Parmense Calcio 1997 - Sissa Trecasali, Provincia di Parma